

– Eleonora Molea –
La musica arriva al cuore delle persone in modo diretto, indistintamente, forse di più rispetto ad altre forme d’arte o di comunicazione ed espressione. E lo sa bene l’Associazione Progetto Musica, che ormai da vent’anni promuove la musica come linguaggio universale per trascendere i confini, sia fisici che immateriali, linguistici e culturali. Appuntamento dunque con due festival internazionali, Echos – Čezmejni Festival – Festival transfrontaliero e Nei Suoni dei Luoghi.
Giunto alla sua 16° edizione, Nei Suoni dei Luoghi (12 luglio – 27 dicembre) propone 28 concerti in diversi Comuni del Friuli Venezia Giulia ai quali si aggiungono una tappa in Slovenia e tre nel Veneto orientale. Il carattere internazionale e interregionale del festival è dato dalla collaborazione con il Kulturni Dom di Nova Gorizia, alla sua capacità di portare in Italia le eccellenze delle Accademie dei Paesi Balcanici e alla collaborazione con la Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro. In calendario orchestre jazz, ampie e originali formazioni cameristiche, ensemble strumentali, che proporranno un repertorio prevalentemente classico con qualche incursione nel contemporaneo. A impreziosire il già ricco programma, è l’offerta enogastronomica di prodotti tipici locali affiancata da eventi collaterali.
Promozione del territorio e attenzione ai giovani: queste le radici del Festival Musicale Transfrontaliero ECHOS (1° luglio – 28 agosto) che sta portando in scena 14 concerti tra il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia, ospitati in luoghi di pregio con particolare attenzione ai castelli. Tutti gli incontri, a ingresso gratuito, sono accompagnati da una visita guidata e da un’offerta enogastronomica di prodotti tipici locali. Allieteranno gli uditori degli ensemble di musicisti italiani e sloveni under 30, dei quali 8 creati per l’occasione durante un campus di alta formazione tenutosi a giugno a Sežana sotto la guida di Tomaž Lorenz, professore di musica da camera all’Accademia di Musica di Lubiana, e di Roberto Turrin, docente di pianoforte al Conservatorio Tartini di Trieste. Il Festival rientra tra le attività del progetto Echos– Echi transfrontalieri, finanziato nell’ambito del programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, che vede come partner oltre all’Associazione Progetto Musica, il Kulturni Dom di Nuova Gorica e il Kosovelov Dom di Sežana.

La musica dunque fungerà da veicolo d’integrazione, cooperazione ma anche di sviluppo territoriale, promuovendo degli aspetti peculiari, quali la cultura, l’ambiente ed i prodotti tipici, e valorizzando i giovani musicisti per superare ogni tipo di barriera.
Per info e programma:
www.associazioneprogettomusica.org
www.neisuonideiluoghi.it
www.echosproject.eu