La prima parte della notte attorno il fine settimana del 7 e 8 ottobre, e per circa un mese, sarà il periodo più favorevole per ammirare i giganti gassosi del sistema solare: si tratta dei pianeti esterni alla fascia degli asteroidi che non hanno una superficie solida (come invece hanno quelli interni rocciosi) sulla quale poter posare i piedi.
Spiccheranno nel cielo, tutti quattro in poco più di 90 gradi, da Est a Sud: Urano, a occhio nudo una stellina poco o per nulla visibile nei nostri cieli inquinati, Giove, che si staglia imponente con la sua luminosità quasi sfacciata, Nettuno, non visibile a occhio nudo nemmeno nei cieli più favorevoli, e Saturno, meno luminoso del suo fratello maggiore ma molto riconoscibile anch’esso.
Soprattutto all’inizio del prossimo mese, li ritroveremo alti nel cielo tra 30 e 45 gradi (i pianeti non possono esserlo mai troppo in quanto seguono la linea chiamata eclittica) e questo permetterà a coloro che li osserveranno al telescopio delle buone condizioni di visibilità.
La UAI (Unione Astrofili Italiana) ha deciso di dedicare formalmente a questa favorevole situazione le notti del 6 e 7 ottobre, invitando tutte le associazioni afferenti a dedicare le loro attenzioni e qualche iniziativa a questi giganti del cielo e alle costellazioni che stanno entrando nel nostro cielo autunnale (per saperne di più potete consultare il sito https://www.uai.it/sito/eventi-nazionali-correnti/in-arrivo-le-notti-dei-giganti/).