Venerdì 11 aprile, al Circolo della Stampa, si è tenuta la serata Riparliamo un po’ di Konrad dedicata al rilancio del nostro giornale. Un momento speciale, che ci ha permesso di ritrovarci, ricordare da dove siamo partiti, raccontare il presente e condividere le idee per il futuro.
Ad aprire l’incontro è stato Roberto Valerio, tra i fondatori e oggi il nostro editore, che ha ripercorso le origini del progetto: nato nel 1988 come foglio di appuntamenti dell’arcipelago ambientalista triestino, Konrad è cresciuto fino a diventare una voce riconoscibile sui temi ambientali, civili e culturali del territorio. Il nome, scelto in omaggio a Konrad Lorenz, è rimasto simbolo di un impegno che non si è mai spento.
Dario Predonzan, a lungo direttore responsabile, ha riportato alla luce alcune delle battaglie che hanno segnato la nostra storia editoriale. Il suo intervento ha anche aperto uno spazio di memoria e gratitudine per alcune figure fondamentali che ci hanno accompagnato lungo la strada: Sergio Franco, Luciano Comida – ricordato da Walter Chiereghin – e Gianni Ursini, omaggiato da Denis Visioli.
Lo sguardo si è poi spostato sul presente e sul futuro, con gli interventi del direttore Riccardo Redivo e della vicedirettrice Giorgia Chiaro. Hanno raccontato il percorso di questi ultimi anni, il rinnovamento del sito web avvenuto nel 2023 e l’impegno costante nella produzione di contenuti online, sempre in dialogo con la carta.
Due voci esterne, ma profondamente legate a Konrad, hanno completato la serata: Pietro Boniciolli, presidente del WWF Giovani Trieste, ha parlato delle nuove sfide ambientali e della collaborazione in corso; Luca Meneghesso, collaboratore di lungo corso, ha portato un intervento intenso sul tema delle migrazioni, con uno sguardo attento e umano.
L’11 aprile è stato anche il giorno del ritorno in stampa: è uscito un numero speciale di Konrad che potete trovare in diversi punti della città. Sul sito troverete tutte le indicazioni su dove recuperare la versione cartacea o leggere il PDF.
Riparliamo un po’ di Konrad non è stata solo una serata, ma un nuovo inizio. Grazie a chi c’era, a chi ci legge, a chi ci sostiene. Ci siamo ancora.
La redazione